29ottobre2024
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Con Rotary, un sostegno concreto alle vittime del disastro di Beirut

Il 4 agosto 2020, Beirut fu sconvolta da una delle esplosioni non nucleari più devastanti della storia moderna: una scorta di nitrato d’ammonio detonò provocando una deflagrazione che cambiò il volto della città.

Le conseguenze dell’esplosione furono drammatiche: il porto venne distrutto, più della metà della capitale libanese subì gravi danni, e si contarono oltre 200 vittime, con più di 7.000 persone ferite, alcune delle quali riportarono disabilità permanenti. A distanza di mesi, le ripercussioni di quell’evento continuano a incidere profondamente sul tessuto sociale ed economico del Paese, tra cui l’inflazione galoppante della sterlina libanese, che ha perso il 90% del suo valore, e la carenza energetica che limita la funzionalità di ospedali, scuole e servizi essenziali. Il sistema sanitario è in forte difficoltà e la popolazione lotta quotidianamente per accedere a beni di prima necessità.

In questo contesto complesso e sfidante, è nata un’importante iniziativa di solidarietà alla quale Pronema ha contribuito in qualità di sponsor: un progetto mirato alla fornitura di attrezzature mediche e odontoiatriche essenziali per il ripristino della clinica dell’associazione libanese Mother and Childhood Aid, fortemente colpita dall’esplosione.

Situato nel quartiere Mar Mikhael di Beirut, il centro sanitario offre cure mediche gratuite e servizi di assistenza nelle aree periferiche grazie all’impiego di ambulanze medicalizzate. Tra le attività che promuove vi sono la protezione dell’infanzia e degli anziani, la distribuzione di beni essenziali e doni, e un servizio di mensa dedicato agli anziani in difficoltà. L’importo complessivo dell’operazione ha raggiunto i 40mila euro, e la consegna delle attrezzature si è conclusa a febbraio 2023.

L’iniziativa è stata promossa dall’associazione MAMRE Onlus, da tempo attiva con progetti umanitari in aree svantaggiate, e dal Rotary Club Borgomanero-Arona, insieme ai Rotary Club di Pallanza-Stresa, Gattinara, Orta San Giulio, Valsesia e Brignoles, in Francia.

Massimo Latorraca, presidente del Rotary Club Borgomanero-Arona, ha dichiarato: “Questo progetto rappresenta uno sforzo congiunto di club Rotary e imprese, uniti dalla volontà di portare un aiuto tangibile a chi vive in condizioni di difficoltà. È un’iniziativa che ci rende orgogliosi e che incarna lo spirito di servizio e solidarietà che guida la nostra azione.”

Così ha commentato Gianmarco Martinotti, CEO di Pronema: “Siamo onorati di aver contribuito a un’iniziativa di tale valore, destinata a supportare concretamente la comunità libanese e a migliorare le condizioni di vita di tante persone che ancora portano i segni di quella tragica esplosione. Pronema è fiera di sostenere azioni che riflettono i nostri valori di solidarietà e impegno sociale.”

L’operazione ha inoltre beneficiato del supporto economico del Distretto 2031 del Rotary italiano e di una sovvenzione della Fondazione Rotary, una delle più importanti organizzazioni di beneficenza a livello internazionale. Al coordinamento delle attività in Libano ha partecipato anche il Rotary Club Chtaura – Bekaa Gate, garantendo un’efficace gestione delle risorse destinate a Beirut.

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