10
gennaio
2022
PREMESSA. Questo articolo è del 2022. A fine dicembre 2023 il Governo italiano ha confermato e aggiornato, fino al 31 dicembre 2024, gli incentivi fiscali dedicati agli interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche delle singole unità immobiliari e degli edifici in genere.
Il Decreto Rilancio (DL n. 34 del 19.05.2020 e s.m.i.), ha introdotto agli artt. 119 e 121 un’eccezionale misura di supporto alla domanda interna, puntando sullo sviluppo sostenibile e in particolare sull’edilizia ad alta efficienza energetica, come settore strategico per la ripartenza economica. Il Superbonus 110% propone infatti ai contribuenti l’occasione per riqualificare gli immobili esistenti (e per il loro adeguamento antisismico) con un esborso iniziale contenuto.
Il contribuente ha tre possibilità, con facoltà di esercitarle differenziatamente in occasione di due stati di avanzamento dei lavori (di importo corrispondente ad almeno il 30% dell’intervento). Può, infatti:
Il Superbonus è rivolto per lo più alle persone fisiche e può essere utilizzato dai condomìni, dagli edifici monofamiliari e dalle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dotate di accesso autonomo esterno (come per esempio le case a schiera o le unità bifamiliari).
Ogni beneficiario può sfruttare le detrazioni per realizzare interventi al massimo su due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento di tutte le detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici. Rimangono in ogni caso escluse le unità immobiliari “di pregio” appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Qualora l’edificio sia vincolato o gli interventi primari siano vietati dai regolamenti, la detrazione si applica a tutti gli interventi previsti dall’Ecobonus (comprese quindi le schermature solari e la sostituzione degli infissi esterni) anche se non eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi trainanti, ferma restando la necessità del salto di almeno due classi energetiche.
L’incentivo Superbonus dev’essere utilizzato per l’esecuzione dei cosiddetti lavori trainanti:
Nei limiti di spesa previsti, l’aliquota del 110% si applica anche a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico già agevolati dall’Ecobonus - incluse quindi le tende da sole e le schermature solari in genere - qualora siano eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi primari precedentemente richiamati.
Il limite di spesa detraibile al 110% per gli interventi che interessano la coibentazione dell’involucro è di:
Il limite di spesa detraibile al 110% per gli interventi che interessano la sostituzione dei generatori termici è di:
Un professionista abilitato, incaricato dal proprietario dell’immobile, deve dimostrare tramite l’asseverazione degli Attestati di Prestazione Energetica (eseguiti ante e post operam) che gli interventi previsti ed effettivamente eseguiti permettano all’edificio (valutato nella sua interezza) un miglioramento di almeno due classi energetiche. Il professionista deve inoltre asseverare sia il rispetto dei requisiti tecnici e prestazionali previsti dalla normativa, sia la congruità delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi agevolati, rispetto ai massimali di costo individuati dal Decreto Requisiti.
Quindi, anche gli interventi di installazione e di sostituzione di schermature solari accedono al Superbonus 110%, a condizione che siano effettuati contestualmente ai cosiddetti interventi primari (isolamento termico o sostituzione del generatore dell’impianto di climatizzazione), e che la complessità degli interventi eseguiti consentano il miglioramento di almeno due classi energetiche.
Le zanzariere, in genere, non godono di alcun bonus fiscale, è giusto ricordarlo: non esiste un bonus zanzariere. L’agevolazione è riservata unicamente alle schermature solari con fattore solare gtot certificato inferiore o uguale a 0,35. Solo alcune, poche, tipologie di zanzariera (presenti nel catalogo di Pronema) risultano detraibili poiché presentano un valore gtot uguale a 0,35.
Per le categorie di immobile e di contribuente non contemplate dal Superbonus, così come per quelle tipologie di intervento che per loro natura non riescono a rispettare i requisiti imposti, resta sempre in vigore la possibilità di accedere all’Ecobonus ordinario - come quello dedicato alle tende da sole e alle schermature solari in genere - che prevede la detrazione fiscale del 50% di tutte le spese sostenute, da ripartire in dieci rate annuali. Anche in questo caso è prevista la possibilità di sconto in fattura e di cessione del credito verso un istituto bancario.
Il mantenimento della misura al 50% interessa ad esempio le terze proprietà, gli immobili di pregio e tutti gli immobili non residenziali, non contemplati dal Superbonus, e naturalmente sarà d’aiuto in tutti i casi in cui non siano rispettati i requisiti per accedere al bonus potenziato.
Con la pubblicazione dei decreti attuativi del 5 ottobre 2020 (Decreto Requisiti tecnici e Decreto Asseverazioni), degli aggiornamenti legislativi (Legge n. 77 del 17.07.2020; Legge n. 126 del 13.10.2020; Legge n. 178 del 30.12.2020), delle Circolari interpretative dell’Agenzia delle entrate (n. 24/E del 08.08.2020; n. 30/E del 22.12.2020) e delle numerose FAQ istituzionali (Enea, Agenzia delle entrate, Ministero Economia e Finanza), è tutto pronto per l’effettiva applicazione del Superbonus 110%.
La misura introdotta dal Governo nasce per migliorare il patrimonio immobiliare esistente, offrendo un’unica ed eccezionale occasione di eseguire opere per abbattere i consumi, aumentare il comfort termico estivo e invernale nonché il valore del proprio immobile, senza la necessità di utilizzare risorse proprie.
A nostro avviso il Superbonus potrà essere vantaggioso per tutti gli attori coinvolti, a condizione che il sistema bancario sia pronto, come già appare evidente che lo sia, a recepire i crediti fiscali portati in dote sia dai soggetti privati, sia dalle attività imprenditoriali, anche di piccole e medie dimensioni, coinvolte nel processo edilizio.
Abbiamo di fronte a noi un periodo durante il quale bisognerà comprendere le regole del gioco per migliorare il profilo energetico del nostro paese e rilanciare l’economia tenuta in sospeso durante i periodi di lockdown. È facile immaginare che il settore del serramento sarà spinto ad attivare le necessarie relazioni con la filiera dell’edilizia termoisolante e con i professionisti coinvolti, poiché ogni tassello potrà concorrere alla riuscita dell’operazione, nel pieno soddisfacimento delle interessanti possibilità offerte al contribuente dal Superbonus 110%.
Per dirla in poche parole, la semplice sostituzione di una seppur vecchia caldaia con una pompa di calore di ultimissima generazione, in molti casi, non può tradursi, da sola, in un miglioramento di due classi energetiche. Mentre l’associazione della sostituzione del generatore termico con un intervento di coibentazione delle pareti perimetrali (il cd. cappotto) che rispetti le trasmittanze termiche imposte dal Decreto Requisiti tecnici è in grado, nella gran parte dei casi, di soddisfare le prestazioni previste per accedere allo straordinario incentivo. In ogni caso la strategia energetica vincente prevede l’esecuzione di interventi combinati che concorrono al raggiungimento finale dell’obiettivo. Il committente attento sarà quindi indubbiamente invogliato a sfruttare pienamente tutti i massimali di spesa previsti, anche con l’installazione delle schermature solari e con la sostituzione dei serramenti, poiché potrà accedere, per tutti gli interventi effettuati al 110% di detrazione fiscale o in alternativa alla cessione del medesimo credito, o ancora allo sconto in fattura.
Chi infatti in queste condizioni non sarebbe attratto a effettuare, quasi gratuitamente, tutti i lavori di efficientamento energetico suggeriti, ottenendo inoltre un notevole abbattimento delle spese energetiche e delle emissioni nocive in atmosfera per tutti gli anni a venire?
Per ottenere maggiori informazioni sul Superbonus 110% consigliamo la lettura di questa pagina dedicata a Superbonus 110% e tende da sole.
Alessandro Palazzo
Architetto, consulente energetico CasaClima. Professore Politecnico Milano e ITS Varese. Consulente tecnico presso Pronema Srl. Web communication (edilizia zero consumo, agevolazioni fiscali).
Architect, energy consultant CasaClima. Professor at Politecnico Milano and ITS Varese (Italy. Technical consultant at Ponema Srl. Web communication (zero construction consumption, tax breaks).
Tutte le notizie di questo autore LinkedIn WebsiteEcobonus, superbonus
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