16
settembre
2024
I contribuenti italiani negli ultimi decenni hanno potuto contare su alcune misure di agevolazione fiscale che li hanno aiutati a effettuare lavori di ristrutturazione e di ampliamento degli immobili esistenti, interventi di risparmio energetico, installazione di pannelli solari, sostituzione di serramenti e di caldaie, installazione di tende da sole e di pergole ombreggianti e così via. Gli strumenti più conosciuti e più utilizzati sono certamente il Bonus Casa e l’Ecobonus.
Entrambi i benefici restano pienamente applicabili, alle condizioni che abbiamo conosciuto negli ultimi anni, per tutte le spese ammesse ed eseguite entro il 31 dicembre 2024, malgrado i lavori possano anche non essere terminati entro quella data. Le agevolazioni fiscali infatti non individuano una data entro la quale completare gli interventi; specificano invece la finestra temporale entro la quale è possibile godere del beneficio fiscale, nel rispetto delle regole previste.
Il Bonus Casa consiste in una detrazione IRPEF, da spalmare in dieci anni, del 50% delle spese effettuate per il recupero degli immobili a destinazione residenziale. La detrazione è utilizzabile fino a una spesa massima di 96.000 euro per unità immobiliare.
L’Ecobonus per la sostituzione dei serramenti e per l’installazione delle schermature solari consiste in una detrazione, IRPES o IRES, in dieci rate annue, del 50% delle spese effettuate su qualunque tipologia di immobile. La detrazione è utilizzabile fino a una spesa di 120.000 euro per unità immobiliare.
Se la legge di Bilancio 2025, che sarà approvata alla fine di quest’anno, non prorogasse l’utilizzo dei bonus alle condizioni attuali, è previsto che dal 1 gennaio 2025 l’aliquota di detrazione del Bonus Casa scenda al 36%, da fruire in dieci anni, con una riduzione del limite di spesa fissato a 48.000 euro per unità immobiliare. È inoltre previsto che l’Ecobonus cessi di esistere, dopo quasi vent’anni, e che sia inglobato nel Bonus Casa.
Cosa conviene fare a chi sta pensando di installare una pergola bioclimatica, delle tende da sole, o delle zanzariere oppure a chi vorrebbe sostituire i serramenti?
Il suggerimento è di sottoscrivere un accordo con il fornitore entro la fine del 2024 e di effettuare il pagamento, in acconto o a saldo, sempre nel 2024, così da poter beneficiare delle aliquote di detrazione maggiorate al 50%. I lavori possono anche proseguire nel 2025, senza il rischio di perdere la detrazione spettante per le spese effettuate l’anno precedente. Gli importi eventualmente rimanenti e versati nel 2025 potranno contare, se non vi fossero novità più interessanti nella Legge di bilancio 2025, sulla detrazione fiscale al 36%.
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Alessandro Palazzo
Architetto, consulente energetico CasaClima. Professore Politecnico Milano e ITS Varese. Consulente tecnico presso Pronema Srl. Web communication (edilizia zero consumo, agevolazioni fiscali).
Architect, energy consultant CasaClima. Professor at Politecnico Milano and ITS Varese (Italy. Technical consultant at Ponema Srl. Web communication (zero construction consumption, tax breaks).
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